affisarsi
. Ricorre una sola volta nella Commedia nella forma riflessiva del perfetto contratto, in Pg II 73 al viso mio s'affisar quelle / anime, " guardarono profondamente, con occhi estatici ", per valore intensivo rispetto a ‛ volgersi con lo sguardo ', ‛ osservare '. Analogo rilievo semantico nel parallelo ‛ affig(g)ersi ', per esempio in Pd I 48 e XXXIII 133, più spesso adoperato come " fermarsi ", " arrestarsi "; o nella notissima alternanza ‛ guatare ' / ‛ guardare '. V. AFFIGGERE.