Poema latino di F. Petrarca, in 9 libri, in esametri, rimasto incompiuto. Iniziato nel 1338 e condotto innanzi con particolare impegno nel 1341-42, fu successivamente arricchito di episodi senza essere però mai sottoposto a un lavoro di revisione totale. Ha come argomento la seconda guerra punica e la vittoria di Scipione. Il Petrarca seguì soprattutto il racconto liviano e il Somnium Scipionis di Cicerone. Fu pubblicato da P.P. Vergerio nel 1396, oltre venti anni dopo la morte del poeta; N. Festa ne ha curata (1926) l'edizione critica.