afrikaner
Discendenti dei coloni europei, soprattutto olandesi e fuoriusciti protestanti da Francia e Germania, che si stabilirono nell’Africa del Sud fin dal sec. 17°. Dalla colonia del Capo (britannica dal 1809), si spostarono verso N per sfuggire al controllo inglese e fondarono le repubbliche di Transvaal (1852) e Orange (1854), entrate nell’Unione Sudafricana nel 1910. Comunità maggioritaria all’interno del gruppo bianco sudafricano, impose il suo controllo sullo Stato gestendo un sistema razzista (➔ ) che terminò solo nel 1994.