AFRODISIADE di Caria ('Αϕροδισιάς, Aphrodisias)
Città dell'Asia Minore, ai confini tra la Frigia e la Caria, alle falde occidentali del Monte Salbacus, sul fiume Timeles, per un certo tempo capoluogo del distretto. Dal sec. III in poi essa fu unita politicamente alla vicina Plarasa, con cui in età romana godette diritto di libertà e di asilo, confermato da M. Antonio. Restano un certo numero di monete dal III sec. a. C. a Salonina.
Le sue rovine sono state riconosciute nella località di Gierāh, e sono notevoli gli avanzi di un tempio di Afrodite, al cui culto si riferisce il nome della città.
Bibl.: R. Pococke, Asia Minor, III, p. 102; C. Fellows, Discov. in Syria, p. 30 segg.; Texier, Asie Mineure, Parigi 1862, III, p. 146; Bull. de Correspondance Hellénique, IX, p. 68; XIV, p. 610; Head, Historia numorum, 2ª ed., Oxford 1911, p. 609 seg.