AGADIR (I, p. 830)
Nella notte del primo marzo 1960 la città è stata per la massima parte distrutta da un violento terremoto, che ha causato da 10 a 12 mila vittime. La città (30.111 ab. nel 1952) si era sviluppata negli ultimi anni come centro turistico; anche gli alberghi, alcuni dei quali moderni, sono andati distrutti e molti Europei sono morti, tra cui varî Italiani, dipendenti dall'Ente Nazionale Idrocarburi, che nella zona sta compiendo ricerche petrolifere.