ĀGĀMA
. Parola sanscrita che dal suo significato fondamentale di "arrivo, avvicinamento, acquisto" (radice gam + ā) giunge a quello speciale di "conoscenza, scienza, o sistema filosofico, dottrina tradizionale o precetto, sacra scrittura"; di libro cioè in genere scientifico o religioso di origine divina. Mentre i Buddhisti del nord non designano con questo nome alcuna delle opere del loro canone, quelli del sud lo applicano nel significato di "tradizione" alle quattro prime compilazioni o Nikāya del II loro piôaka (v. buddhismo). Particolarmente usato è il vocabolo āgāma ad indicare le opere cosiddette Tantra (v.) nelle quali il Buddhismo, già degenerato, si contamina del culto di Šiva (v.) e di Šakti (v.) sua moglie.