Agenda 2020
Agènda 2020 locuz. sost. f. – Strategia (detta anche Europa 2020), approvata al Consiglio europeo di Bruxelles del marzo 2010, che rilancia per il decennio 2010-20 la crescita e la coesione economica della Unione europea con un programma allo stesso tempo intelligente (attraverso lo sviluppo della conoscenza e dell’innovazione), sostenibile (basato su un’economia più verde, più efficiente nella gestione delle risorse e più competitivo) e inclusivo (volto a promuovere l’occupazione e la coesione sociale e territoriale). Attraverso tale strategia, l’UE si pone di raggiungere entro il 2020 i seguenti cinque obiettivi: elevare al 75% il tasso di occupazione; investire in ricerca e sviluppo il 3% PIL; diminuire il tasso di abbandono scolastico a meno del 10% e portare al 40% il tasso dei giovani laureati; ridurre di 20 milioni il numero delle persone a rischio di povertà in Europa; contenere le emissioni di carbonio del 20% rispetto ai livelli del 1990 e aumentare del 20% sia la quota di energie rinnovabili sia l’efficienza energetica. Affinché gli obiettivi dell’A. 2020 si realizzino, sono necessarie profonde ristrutturazioni e grandi riforme nei singoli Stati membri, da realizzarsi in funzione delle realtà specifiche dei diversi Paesi. A questo riguardo, la Commissione e il Consiglio europei devono valutare i progressi annualmente realizzati da ciascuno. Nel nuovo complesso schema di governance europea, varato nel 2011 (v. semestre europeo), è esplicitamente prevista questa azione di sorveglianza, che dovrà facilitare il conseguimento degli obiettivi prefissati e assicurarne la compatibilità con i vincoli macroeconomici e di bilancio dei singoli Stati. In particolare, si prefigurano un confronto tra Paesi sulla base delle migliori prassi (best practice), una sorta di valutazione tra pari (peer review) che possa rinforzare la determinazione dei vari governi nazionali a individuare e attuare le politiche e le riforme economiche necessarie, aiutandoli a superare gli ostacoli politici ed economici al loro interno.