AGGETTIVI PRIVI DI COMPARATIVO E SUPERLATIVO
In genere gli aggettivi che esprimono qualità assolute (cioè qualità che non possono essere accresciute o diminuite) sono privi dei gradi comparativo e superlativo, perché non sono graduabili. Si tratta di:
– aggettivi che indicano appartenenza a un determinato luogo o a una determinata epoca
francese, padovano, rinascimentale
– aggettivi che indicano la materia o la forma geometrica
ferroso, triangolare
– aggettivi che esprimono una qualità straordinaria, fuori dal comune
immenso, straordinario, eccelso, enorme
– aggettivi di relazione
un testo dantesco, manzoniano
– aggettivi alterati, per i quali è ammessa la forma comparativa ma non quella superlativa
più bellina ma non *bellinissima.
In alcuni casi, come uso scherzoso o espressivo, si può incontrare anche la forma comparativa o superlativa di alcuni degli aggettivi descritti sopra, soprattutto di quelli che indicano appartenenza a un luogo
Più napoletano di lui non c’è nessuno
Kevin è davvero inglesissimo!