agguardare
. Da " guardare diligentemente " significa, in senso figurato, " considerare ", come in Cv I V 9 Onde vedemo ne le cittadi d'Italia, se bene volemo agguardare, da cinquanta anni in qua molti vocabuli essere spenti; la correlazione con ‛ vedere ' si ripete in X 13; in ambedue le attestazioni e in IV VI 13 che, agguardando più sottilmente... dissero, la diligenza dell'atto si esplicita con l'avverbio.
Esprime propriamente l'atto visivo, in Cv IV VII 3 l'erba... cuopre la spiga del frumento sì che, disparte agguardando, lo frumento non pare, dove la forma preposizionale (‛ ad-guardare ') con il suo effetto intensivo si giustifica considerando il valore concessivo del gerundio: per quanto di lontano si guardi attentamente, il frumento non si distingue (cfr. Iacopone O femene 21, Un arbore 23, ecc.).