AGNEIOS (᾿Α[γνε]ιος)
Scultore di Efeso, della famiglia di Agasias (o Agauos, o Agnos), probabilmente del I sec. d. C., attivo in Italia. Il suo nome appare insieme a quello del fratello Heraklides sul tronco-sostegno di una statua, ora al Louvre, restaurata come Ares ma che, più probabilmente, rientra nella classe delle statue-ritratto in atteggiamento "eroico", comuni nel periodo pre-adrianeo. I due fratelli non si sollevano per abilità tecnica e sensibilità dal numero degli scultori anonimi romani di questo periodo. Il nome incompleto è stato integrato in varî modi: Agneios, Armatios, Harmatios, Arneios, Apneios, ecc.
Bibl: J. Overbeck, Schriftquellen, 2279; id., Geschichte d. griech. Plastik, II, Lipsia 1882, p. 398; H. Brunn, Geschichte d. griech, Künstl., I, Stoccarda 1889, pp. 571 e 584; E. Loewy, I.G.B., 293; C. Robert, in Thieme-Becker, XVI, 1923, p. 442, s. v. Herakleides; C. Robert in Thieme-Becker, XVI, 1923, p. 44, s. v. Harmatios.