Comune della prov. di Isernia (96,3 km2 con 5177 ab. nel 2013, detti Agnonesi). Il centro sorge sul pianoro di una collina, a 810 m s.l.m, presso il fiume Verrino, e ospita una delle più antiche fonderie di campane del mondo, a tutt’oggi attiva. Si ritiene che A. sia stata fondata da profughi scampati dall'eccidio della vicina Aquilonia (293 a.C.), dove sono stati individuati tombe, iscrizioni, resti di colonne, di mura e di un grandioso anfiteatro. Nei suoi pressi, in località Fonte del Romito, nel 1848 I.S. Cremonese rinvenne in giacitura secondaria la “Tavola votiva di Agnone”, forse la più importante testimonianza dell’osco sannitico: si tratta di una tavola di bronzo (cm. 28 x 16,5), datata al 250 a.C. circa e attualmente conservata presso il British Museum di Londra, su cui sono presenti iscrizioni in lingua osca che citano 17 divinità sannitiche connesse con riti agrari.