AGORÀ P 1241, Pittore di
Ceramografo attico, che prende questo nome dalla coppa P 1241 dell'A. di Atene, dipinta nella tecnica a figure nere. Vi sono rappresentati sulle due facce satiri e menadi, come su altre due coppe attribuite dal Beazley allo stesso pittore (Adolfseck, collezione Principe Filippo di Hesse, coppa che proviene da Taranto, e Louvre F 73). Sono tutte opere di bottega, databili nel terzo quarto del VI sec. a. C. Il Beazley trova affinità anche nella coppa di Amsterdam 626, da Atene, con una duplice scena di komos.
Bibl: J. D. Beazley, Black-fig., p. 191. - Agorà P 1241; E. Vanderpool, in Hesperia, VII, 1938, p. 390, figura 26; Adolfseck: Antiken im deutschen Privatbesitz., tavole 64 e 154. - Louvre F 73: C. V. A., tav. 80, 8-10. - Amsterdam 626: C. V. A., Scheurleer, tav. 4 (Pays-Bas, tav. 28).