ABBIOSI, Agostino
Nacque probabilmente alla fine del sec. XV, forse da Bartolomeo, appartenente ad una famiglia oriunda di Padova, stabilitasi a Ravenna all'inizio del secolo. Il 30 sett. 1527 come "cittadino et molto bene qualificata persona de virtù, amorevole alla patria sua" fu nominato ambasciatore di Ravenna a Venezia, dove rimase fino ai primi di febbraio del 1528.
Di quei quattro mesi abbiamo trentaquattro lettere al Magistrato di Ravenna, la prima del 6 ottobre, l'ultima del 2 febbraio. Scritte con garbo, danno molti particolari sulla vita veneziana, e sugli avvenimenti del tempo, ma soprattutto si occupano di affari romagnoli. In quell'anno di carestia Venezia aveva bisogno delle risorse di tutti i territori sottoposti; quindi l'A. dovette adoperarsi affinché le provviste di fieno, di grano e di sale non fossero tolte alla Romagna. Stancatosi di quell'ufficio, che richiedeva grande attività, chiese di essere sostituito.
Fu eletto consigliere di Ravenna il 25 nov. 1529. Dalle lettere del latinista Bartolomeo Ricci di Lugo sappiamo che nel 1557 non venne eletto ad un ufficio e che nello stesso tempo perdette la moglie, rimanendo con diversi figli ancora piccoli. Poco dopo venne nominato Collaterale del Dominio in Padova e il 4 genn. 1558 ebbe la cittadinanza padovana. Visse oltre al 1570, ma non sappiamo quando mori. Ebbe fama come oratore e poeta; e fu in amichevoli relazioni, oltre che col Ricci, anche con Sperone Speroni; nulla però rimane delle sue opere.
Fonti e Bibl.: M. Sanuto, I Diarii,XLVI, Venezia 1897, p. 347; LVII, ibid. 1902, p. 588; P. Tomai, Historia di Ravenna,IV, Pesaro 1574, pp. 104, 116; H. Rubei Historiarum Ravennatum libri decem,Venetiis 1590, p. 741; S. Pasolini, Huomini illustri dì Ravenna antica,Bologna 1703, p. 76; B. Ricci, Opera,II, Patavii 1747, pp. 238 ss.; P. P. Ginanni, Memorie storico-critiche degli scrittori ravennati,I, Faenza 1769, p. XVI; C. Ricci, Gli Spagnuoli e i Veneziani in Romagna (1527-1530),Bologna 1886, pp. CXIII-CXLIX e 1-124, dove sono pubblicate le lettere dell'ambasceria a Venezia.