AGLIO, Agostino
Pittore, decoratore, disegnatore, incisore e litografo, nato a Cremona il 5 dicembre 1777, morto a Londra il 30 gennaio 1857, studiò da prima a Milano con Giocondo Albertolli professore d'ornato all'Accademia di Brera; poi a Roma col paesista mantovano Luigi Campovecchio. Dopo il 1797 prese a viaggiare anche in Grecia e in Egitto con l'arch. W. Wilkins, che nel 1803 seguì a Londra, collaborando all'illustrazione dell'opera Antiquities of Magna Graecia (Londra 1807). Mentre continuava nella sua attività di disegnatore, pubblicando A Collection of Capitals and Friezes drawn from the Antique (Londra 1820-1830) ed eseguendo le tavole dell'opera monumentale di lord Kingsborough, Antiquities of Mexico (Londra 1831-1848), al quale scopo viaggiò mezza Europa e tornò anche in Italia per copiare codici messicani, l'A. non abbandonò la pittura. Così, oltre a compiere decorazioni di chiese, teatri e ville d'Inghilterra e d'Irlanda, usando anche l'affresco (come nella chiesa cattolica di Moorfields, a Londra), dipinse due ritratti della regina Vittoria ed eseguì acquerelli di paese. Come incisore, intagliò anche vedute; e fu tra i primi a trattare la litografia in Inghilterra, eseguendo tra l'altro un ritratto di re Giorgio IV, vedute della Svizzera da G. Bourgeois, ecc., e adoperando questo procedimento anche per gli ultimi volumi della detta opera sulle antichità del Messico.
Bibl.: F. Sacchi, Cenni sulla vita e le opere di A. A., Cremona 1869; E. Diez, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, I, Lipsia 1907.