Ufficiale del genio italiano (Savona 1791 - Torino 1861); comandante del genio nella campagna del 1848, si distinse all'assedio di Peschiera e meritò la nomina a capo di S. M. Ministro della Guerra e della Marina nel ministero Gioberti (febbraio 1849), fu per brevissimo tempo anche presidente del Consiglio. Dopo Novara riprese il comando del genio.