COLTELLINI, Agostino
Nato a Firenze nel 1613 e ivi morto nel 1693. Giovanissimo si fece avanti nel mondo letterario fiorentino, frequentando circoli, salotti, accademie e tenendo in casa sua conversazioni che si trasformarono poi nella famosa Accademia degli Apatisti da lui fondata. Esercitò l'avvocatura, fu censore e consultore del Sant'Ufficio, fece parte della Crusca e dell'Accademia fiorentina. Ebbe una larga e profonda erudizione e scrisse di tutto un po': orazioni sacre e profane, rime encomiastiche, d'occasione, religiose, burlesche, fidenziane, maccheromche, didascaliche; quisquilie prive d'importanza, ma che nel loro insieme dânno un'immagine della vita culturale e letteraria della Firenze secentesca. Vanno in particolare ricordati i quattro poemetti sull'anatomia del corpo umano, per la peregrina idea di descriverlo facendovi sopra un viaggio imitato da quello di Dante.
Bibl.: E. Benvenuti, A. C. e l'Accad. degli Apatisti, Pistoia 1910.