Pittore e incisore (Battedizzo, Bologna, 1609 - Madrid 1660). Allievo del Dentone, fu tra i più noti quadraturisti bolognesi, particolarmente ammirato per la ricchezza ornamentale dei suoi partiti decorativi. Opere principali, in collab. con A. M. Colonna (dal 1632): la cappella del Rosario in S. Domenico e il soffitto della Sala Urbana nel Palazzo Comunale di Bologna; soffitti di palazzo Pitti a Firenze, ecc. Lavorò anche in Spagna. Giuseppe Maria, suo figlio (Bologna 1634 - ivi 1718), scolaro di Albani e del Guercino, fu l'incisore più popolare della sua generazione (carte da gioco, caricature, raffigurazioni di costumi popolari, riproduzioni di quadri delle chiese di Bologna, nudi, ecc.).