Musicista (Castelfranco Veneto 1654 - Francoforte sul Meno 1728). Studiò dapprima alla cappella di S. Marco, poi a Monaco di Baviera (1667) con J. K. Kerll (1669-71) e a Roma (1672-74) con E. Bernabei. Dal 1674 in poi visse quasi sempre in Germania, a Monaco e poi a Hannover; sacerdote (1680), vescovo (1706), nel 1709 fu nominato vicario apostolico per la Germania settentrionale. Compose soprattutto opere teatrali (evidente il loro influsso nella produzione dei musicisti tedeschi e dello stesso Händel), ma anche musiche sacre, religiose e da camera. La sua arte è caratterizzata, specie nelle cantate e nei duetti da camera, da grande euritmia e delicatezza, pur non mancando talvolta di notevole intensità drammatica.