agrocarburante
s. m. Carburante ricavato da processi e prodotti dell’agricoltura.
• La Conferenza della Fao di Roma sulla crisi alimentare ha infine partorito un documento finale, ieri sera. […] Nessuno ne esce vincitore e alla fine il summit, che rischiava di chiudersi con un nulla di fatto, riesce solo a raccogliere fondi per l’emergenza e affidare a una task force dell’Onu la gestione di un da farsi molto vago, che comunque non tocca i grandi nodi del business agroalimentare, della speculazione finanziaria, del dilemma degli agrocarburanti o di nuove forme di protezione delle reti contadine. (Emanuele Giordana, Manifesto, 6 giugno 2008, p. 9, Internazionale) • Olivier de Schutter, relatore sul Diritto al cibo dell’Onu, in un recente inventario ufficiale ha censito ben 389 acquisizioni di larga scala di terra agricola in 80 Paesi. E solo il 37% degli interventi è mirato a produrre cibo mentre il 35% è destinato alla produzione di agrocarburanti. (Fulco Pratesi, Corriere della sera, 28 aprile 2011, p. 40, Idee & opinioni) • I carburanti di origine vegetale potrebbero avere effetti nefasti sulla salute umana: presentati come uno strumento per combattere l’effetto serra, inquinerebbero l’aria e potrebbero accrescere il numero delle morti precoci in Europa. A lanciare l’allarme è stato «Le Monde», che si basa su uno studio britannico pubblicato su «Nature». Secondo i ricercatori gli effetti degli agrocarburanti prodotti da alcune piante (salici, pioppi, eucalipti) sarebbero nocivi. (Giampiero Martinotti, Repubblica, 9 gennaio 2013, p. 21, Cronaca).
- Composto dal confisso agro- aggiunto al s. m. carburante.
> agricarburante, agrocombustibile.