Ahmadu Lobbo
Riformatore islamico fulani (Macina, od. Malica, 1773-ivi 1845). Maestro della Qadiriyya, influenzato dal misticismo sufi, raccolse presto molti seguaci predicando il ritorno a un islam puro. Nel 1816 aderì al movimento di riforma di ‛Uthman dan Fodio. Condusse un suo jihad contro i governanti del Macina (1818), superficialmente musulmani e vassalli del regno pagano bambara di Segu. Creò un califfato esteso da Jenne, dove distrusse la splendida grande moschea in ossequio a idee rigoriste, fino a Timbuctu. Capitale ne fu Hamdallahi. Gli succedettero figlio e nipote (ambedue Ahmadu); la sua dinastia fu estromessa nel 1862 da al-Hajji Umar.