Uomo politico e generale iracheno (Tikrit, Baghdād, 1914 - Baghdād 1982). Partecipò alla rivoluzione del febbraio 1963 che abbatté Qāsim e portò il Ba῾th al potere, divenendo primo ministro e membro del RCC (Consiglio del comando della rivoluzione). Nel novembre 1963 un colpo di stato militare estromise dal governo il partito Ba῾th e il presidente della repubblica ῾Arīf assunse i pieni poteri. Nel luglio 1968 Bakr diresse il colpo di stato contro il fratello e successore di ῾Arif, riportando il partito Ba῾th al potere e divenendo presidente della repubblica e capo del RCC. La sua politica è stata caratterizzata dalla durezza della repressione contro gli oppositori interni e dalla partecipazione allo schieramento arabo intransigente contro Israele. Nel luglio 1979 veniva destituito da S. Ḥusain, vicepresidente del RCC, che ne prendeva il posto come presidente della repubblica e capo del RCC.