Teologo, tradizionista e giurista arabo-musulmano (Baghdād 780 - ivi 855), fondatore della scuola o rito (madhhab) che da lui prese il nome di hanbalita. Strettamente ligio al metodo positivo nell'interpretazione del Ḥadīth e del Corano, si oppose al sistema teologico dei Mutaziliti e subì per questo persecuzioni sotto il califfo al-Ma'mūn. La sua opera maggiore è il Musnad, grande raccolta di tradizioni classificate secondo il compagno di Maometto che le ha tramandate.