Pseudonimo del poeta cinese Jiang Haicheng (Jinhua, Zhejiang, 1910 - Pechino 1996). Fu a Parigi (1928-31), dove conobbe la poesia europea del Novecento. Le sue principali raccolte poetiche risalgono agli anni Trenta e Quaranta: Dayanhe (1936); Beifang ("Il Nord", 1937); Xiang taiyang ("Verso il sole", 1947). Nel 1957, criticato per la sua linea politica, scomparve dalla scena letteraria, riprendendo un'intensa attività creativa negli anni Ottanta. Le sue opere complete sono raccolte in Ai Qing quanji (5 voll., 1991).