Figlio secondogenito (Medina 626 circa - Karbalā' 680) di ‛Alī e di Fāṭima, figlia di Maometto. Dopo la rinunzia del fratello al-Ḥasan a ogni aspirazione califfale, i partigiani degli Alidi videro in lui il legittimo pretendente, e quando salì al trono il califfo Yazīd indussero al-Ḥ. a recarsi a Kūfa e a insorgere contro gli Omayyadi: ma la rivolta fu repressa e al-Ḥ., scontratosi con pochi compagni a Karbalā' con le truppe governative, cadde ucciso. L'anniversario della sua morte è tuttora commemorato con speciali cerimonie dagli Sciiti.