ALAIN
. Pseudonimo dello scrittore francese Émile-Auguste Chartier, nato a Mortagne (Orne) il 3 marzo 1868. Egli è uno dei più notevoli moralisti della Francia contemporanea, di tendenze antintellettuali. Nel 1902 divenne professore di filosofia nel liceo Henri IV di Parigi.
Cominciò a pubblicare saggi su argomenti diversi, col titolo di Propos, dei quali un primo gruppo apparve in volume nel 1906. Dapprima furono soprattutto la voce del buon senso dell'autore, in nome di un'intelligenza che aderisse alle cose, accettasse i dati della comune percezione dei sensi, poco disposta ad ammettere l'inconoscibile. Assertore del principio che uno spirito chiaro e scevro da fanatismi può portare l'ordine tra le nozioni più controverse, A. sviluppò da queste posizioni una morale individuale per spiriti superiori; cosl esaltò il romanticismo virile di Beethoven e identificò la felicità con la volontà di felicità (La visite au musicien, 1927; Esquisse de l'homme, 1927; Propos sur le bonheur, 1928). In politica fu assertore d'un pensiero libero per il quale giustizia e giustezza fossero sinonimi (Le citoyen contre les pouvoirs, 1925; Éléments d'une doctrine radicale, 1925), e costruì una sintesi dello spirito umano nel suo sviluppo dagli esordî più umili fino alle sue più alte vette (Les idées et les âges, 1927). I suoi Propos, apparsi in gran numero nella Nouvelle Revue Française, contengono il nucleo del suo pensiero e si distinguono per probità e finezza d'analisi. A. ha fondato e diretto a Nîmes la rivista Libres Propos.
Opere principali, oltre alle citate: Les cent et un propos d'Alain (1908-29); Système des beaux-arts (1920); Mars ou la guerre jugée (1921); Propos sur l'esthétique (1923); Propos sur le christianisme (1924); Onze chapitres sur Platon (1929); Entretiens au bord de la mer (1931); Propos de politique (1934); Les Dieux (1934); Propos d'économie (1935); Histoire de mes pensées (1937); Avec Balzac (1937); Les saisons de l'esprit (1937); importanti saggi su Descartes e Spinoza, ecc.
Bibl.: F. Vendérem, in Le miroir des lettres, IV, Parigi 1922; S. Solmi, Il pensiero di A., Milano 1930; G. Hess, A. (Émile Chartier) in der Reihe der franz. Moralisten, Berlino 1932.