Lyell, Alan
Dermatologo inglese (India 1917 - Glasgow 2007). Medico militare (1942-44), dal 1962 fu capo del dipartimento di dermatologia alla Royal infirmary di Glasgow.
Sindrome di Lyell
Necrolisi epidermica tossica, grave patologia cutanea caratterizzata da un quadro sintomatologico simile a quello che si osserva in caso di ustioni, con ampie zone di distacco epidermico (più del 30% della superficie corporea). L’esordio è con un eritema localizzato, a rapida estensione, accompagnato da malessere, febbre, mialgia; entro 24÷72 ore si assiste a un progressivo scollamento di lamine di epidermide. La mortalità è elevata. La causa principale è legata all’assunzione di farmaci (sulfamidici, cefalosporine, penicilline, acido valproico, fenitoina, allopurinolo, ecc.); rari casi sono stati correlati a un herpes. L’incidenza della malattia è bassa (0,01÷1%). Il trattamento richiede il ricovero in unità di terapia intensiva ed è simile a quello impiegato nei gravi ustionati.