ABRAMS, Albert
Medico, nato a S. Francisco in California nel 1863, laureato nel 1882 a Heidelberg. Poi studiò a Berlino sotto la guida di Virchow e del prof. Frerichs: tornato a S. Francisco, nel 1883 ebbe il diploma in medicina dal Cooper medical college, nel quale fu nominato nel 1885 assistente in patologia, nel 1890 aiuto alla cattedra di clinica medica e di patologia, nel 1894 professore ordinario di patologia. Nel 1893 fu eletto presidente della società medico-chirurgica della sua città; nel 1904 presidente del policlinico Emanuel; morì nel 1924.
Tre le sue molte e importanti pubblicazioni, frutto della sua operosità, segnaliamo le seguenti: Synopsis of morbid renal secretions, 1892; Manual of Clinical Diagnosis, 1894; Consumption, its Causes and Prevention, 1895; Scatteres Leaves of a Physician's Diary, 1900; Diseases of Heart, 1901; Diseases of the Lungs, 1905; Nervous Breakdown, 1901; Hygiene in a System of a Physiologic Therapeutics, 1909; Spinal Therapeutics, 1909; Spondylotherapy, 1912; New Concepts in Diagnosis and Treatment, 1916; A Summary of Spondylhoterapy in Reference Handbook of Medical Sciences, 1917; Iconography (Atlas) Electronic reactions of Abrams, 1920;
I progressi notevoli degli ultimi trent'anni nel campo della fisica hanno portato a una revisione dei principi fondamentali della scienza, specialmente dopo la scoperta dell'elettromagnetismo, dei fenomeni magneto-ottici, delle radiazioni ultraviolette, dei raggi X, delle emanazioni radioattive. Abrams ha intuito il valore di questi nuovi portati scientifici, applicandoli al concetto di malattia, alla diagnosi, alla terapia. Egli scrive: Come medici noi non possiamo mantenerci estranei al progresso raggiunto dalla scienza e segregare l'essere umano dalle altre entità dell'universo fisico. La nostra differenza di materia è soprattutto morfologica: si tratti di un uomo o di un germe noi ci troviamo sempre di fronte a un aggregato di atomi vibranti i quali nelle svariate loro combinazioni costituiscono la base di tutto ciò che esiste".
Riflesso di Abrams. - È un riflesso viscerale che consiste nella riduzione dell'ottusità cardiaca consecutiva alla strofinazione della regione precordiale con un pezzo di gomma o col margine cubitale della mano. Non è accertato, secondo il Vaquez, se si tratti veramente di un riflesso cardiaco o non piuttosto di un riflesso polmonare. Ha scarsa importanza diagnostica.
Bibl.: N. Brunori, La medicina e la teoria elettronica della materia, Milano 1927.