CLAUDE, Albert
Biologo belga, nato a Longlier il 23 agosto 1899. Si laureò in medicina all'università di Liegi nel 1928. Nel 1928-29 lavorò a Berlino, presso l'Institut für Krebsforschung, poi al Kaiser Wilhelm Institut di Dahlem. Nel 1929 si trasferì negli Stati Uniti, presso il Rockefeller Institut (oggi Rockefeller University) di New York, dove svolse con incarichi diversi tutta la sua carriera di ricercatore e di docente. Attualmente è professore alla Rockefeller University e all'università cattolica di Lovanio, nonché direttore del Laboratoire de Biologie Cellulaire et Cancérologie della stessa università.
In una prima serie di ricerche (dal 1930 al 1935) dimostrò che l'agente del tumore di Rous del pollo è un vero e proprio virus. Si dedicò poi allo studio dei costituenti cellulari con l'impiego della centrifugazione differenziale frazionata e riuscì a isolare (1946) i "microsomi" che in seguito furono studiati da G. E. Palade al microscopio elettronico e che attualmente sono denominati ribosomi (v. citologia, in questa App.). Con lo stesso metodo isolò i mitocondri e poté dimostrare che i principali enzimi respiratori della cellula sono localizzati in tali particelle.
Con queste ricerche C. è stato uno dei primi a promuovere l'indagine della struttura e della fisiologia dei costituenti subcellulari, per cui nel 1974 gli è stato conferito il premio Nobel per la fisiologia o la medicina, insieme con C. de Duve e G. E. Palade.