Fert, Albert
Fert, Albert. – Fisico francese (n. Carcassonne 1938). Nel 2007 ha ricevuto, insieme a Peter Grünberg, il premio Nobel per la fisica per la scoperta nel 1988 della magnetoresistenza gigante (GMR, Giant magnetoresistance), ottenuta indipendentemente da Grünberg. Laureatosi in fisica all’École normale supérieure di Parigi nel 1962, ha conseguito nel 1970 il PhD in fisica all’Université Paris-Sud; nella stessa università è professore di fisica dal 1976. La scoperta della GMR è alla base dello sviluppo della spintronica e ha avuto in tempi rapidi un enorme impatto sulle tecnologie d’immagazzinamento dati nelle memorie magnetiche, che hanno consentito la realizzazione di dischi rigidi con elevatissima densità di informazioni. Il fenomeno della GMR si presenta quando due strati di materiali magnetici come cobalto (Co) e ferro (Fe) racchiudono uno strato di un materiale non magnetico. I due strati di cobalto e ferro possono essere magnetizzati con orientazioni diverse, in cui i momenti magnetici sono paralleli (in questo caso la corrente è massima) o antiparalleli (dove la corrente è minima). Sistemi di questo tipo risultano sensibilissimi a un campo magnetico esterno, dato che piccole variazioni si traducono immediatamente in una variazione di resistenza al passaggio di corrente. Questi materiali hanno aperto la porta a un radicale miglioramento della sensibilità delle testine magnetiche, i sensori che registrano il tipo di magnetizzazione presente nelle piccole zone (domini) del supporto magnetico su cui sono scritti i dati.