GAUDRY, Albert
Paleontologo, nato nel 1827 a Parigi ove morì nel 1908. Fu ben presto attratto verso lo studio dei fossili. Viaggiò molto in Europa; nel 1853 fu a Cipro di cui pubblicò la descrizione geologica (1862). Visitò l'Egitto, il Libano e poi si fermò ad Atene, donde si recò, non lontano da Maratona nel borgo di Pikermi. Ivi, ottenuta una missione dall'Accademia delle scienze, iniziò vasti scavi che poi illustrò nell'opera Animaux fossiles et géologie de l'Attique (1866). In quest'opera, che è un modello di chiarezza, metodo e coscienza scientifica, sono tracciati gli alberi genealogici di rinoceronti, cavalli, elefanti, orsi, iene. Ma per quanto il suo lavoro gli valesse le felicitazioni di Darwin e di Lyell egli si vide costretto a lottare nel suo paese, ove l'autorità di Cuvier dominava ancora. Sopraggiunta la guerra franco-prussiana il G. vi partecipò. A guerra terminata riprese i suoi studî preparando un'opera sui fossili del M. Liberon in Provenza. L'8 giugno 1872 fu chiamato alla cattedra di paleontologia del Muséum e nei suoi corsi cominciò ad esporre "i concatenamenti" tra gli esseri che vissero nel passato e gli attuali. Pubblicò in seguito alcuni studî sui piìi antichi anfibî e rettili del Permico d'Autun. Egli, che sin dal 1866 s'era occupato delle ossa fossili delle alluvioni quaternarie della Senna e della Marna, si dedicò allo studio di quelle della Mayenne, della Côte-d'Or, della Cina, dell'Alasca e pubblicò i Matériaux pour l'histoire des temps quaternaires (1876-80). Nella sua florida vecchiaia, dopo aver lasciato (1902) la cattedra, ritornò agli studî di paleontologia umana e si applicò all'esame dei denti dell'uomo quaternario di Grimaldi. A 80 anni terminò una memoria sullo strano Pyrotherium del mondo antartico. Per il G. tutto il mondo è armonia: dall'era delle trilobiti allo sviluppo dell'uomo, tutte le creature sono concatenate fra loro. Egli condensò la sua filosofia nell'Essai de Paléontologie philosophiqm (1896). Lasciò molti scritti su argomenti di paleontologia generale, filosofica, sull'evoluzione; studî sull'uomo, sui Mammiferi fossili, Uccelli, Rettili, Anfibî, ecc.