Modernista francese (La Flèche 1867 - Parigi 1927); sacerdote cattolico (1891), insegnante al seminario di Angers, ne fu allontanato per aver negato le origini apostoliche della diocesi di Angers in Les origines de l'Église d'Angers (1900); predicatore in St.-Sulpice a Parigi, pubblicò La question biblique chez les catholiques de France au XIXe siècle (1902), che suscitò molte polemiche fino a essere messa all'Indice (1903); la stessa sorte ebbero le altre sue opere, che sono tra le più significative del modernismo francese (L'américanisme, 1904; La question biblique au XXe siècle, 1906; La crise du clergé, 1907; ecc.). Deposto l'abito talare (1912), il suo atteggiamento si fece sempre più critico nei riguardi della Chiesa cattolica e sfociò poi in amaro scetticismo. Importanti, tra gli altri molti suoi scritti, l'Histoire du modernis me catholique (1912) e l'autobiografia: Une vie de prêtre (2 voll., 1926-28).