Filologo e teologo (Michelbach, Württemberg, 1819 - Tubinga 1857); discepolo di F. Ch. Baur, abbandonò la carriera teologica per la reazione suscitata dall'impostazione, che parve troppo radicale, dei suoi scritti di storia della Chiesa (Der Montanismus, 1841; Das nachapostolische Zeitalter, 1846); si diede in seguito alla filosofia, alla storia e alla filologia classica, e fu prof. all'univ. di Tubinga (1848); pubblicò tra l'altro una Römische Geschichte (3 voll., 1853-58; il 3º vol. è postumo), trattazione critica del periodo regio e del primo periodo repubblicano.