Uomo politico tedesco (Mannheim 1905 - Londra 1981). Architetto, allievo di H. Tessenow, dal 1934 fu il principale ispiratore delle iniziative architettoniche e urbanistiche del regime nazista (molte rimaste allo stato di progetto) e dell'elaborata liturgia politica che era alla base delle feste, adunate e cerimonie ufficiali. Ministro per l'Armamento e le munizioni (1942), poi per la Produzione bellica (1943), nel 1946 fu condannato dal tribunale di Norimberga a venti anni di carcere, che scontò nel carcere di Spandau. Ha pubblicato tra l'altro Erinnerungen (1969; trad. it. 1971) e Spandauer Tagebücher (1975; trad. it. 1976).