GEHUCHTEN, Albert van
Neuropatologo, nato a Bruxelles il 20 aprile 1861, morto a Cambridge il 9 dicembre 1914. Nominato (1887) professore di anatomia e neuropatologia nell'università di Lovanio, vi rimase fino al tempo della guerra. Essendogli stati distrutti il laboratorio, la collezione dei preparati microscopici e i manoscritti, accettò l'offerta di continuare il proprio insegnamento nell'università di Cambridge.
Le sue ricerche riguardano tutte le branche della neurologia: la siringomielia, la poliomielite, la demenza precoce, la struttura dei lobi ottici, dei bulbi olfattivi, dei ganglî spinali, la degenerazione dei nervi, le terminazioni centrali dei nervi sensitivi. Il G. fu strenuo sostenitore della dottrina dell'unità anatomica del neurone, e insisté soprattutto sull'indipendenza delle arborizzazioni dei cilindrassi nei centri nervosi. Portò anche alcune modificazioni di tecnica al metodo di C. Golgi. Fondò nel 1899 il giornale Le Névraxe che divenne in breve uno dei maggiori periodici europei di neurologia. Le sue opere principali sono: L'état actuel de la doctrine des neurones (Amsterdam 1905); Anatomie du système nerveux de l'homme (Lovanio 1906); Les maladies nerveuses (Lovanio 1920, 2ª ed. 1926), edizioni curate dal figlio.