Scultore, forse di origine lombarda, attivo a Firenze (notizie fra il 1351 e il 1364). Sue opere documentate sono una Madonna col Bambino tra due angeli (1359-64) per l'altare dell'Oratorio del Bigallo, e un rilievo (Madonna col Bambino) nella lunetta sulla porta dello stesso Oratorio (1361), in cui la sua maniera appare improntata a una grandiosa semplicità, in parte derivata da Andrea Pisano. Di notevole originalità sono i rilievi dei Sette Sacramenti, nel secondo ordine del campanile di S. Maria del Fiore, che gli vengono ora concordemente attribuiti: forse anteriori alle opere documentate, se ne distinguono per ancor maggiore semplificazione plastica e fermezza di taglio.