BEVILACQUA, Alberto
BEVILACQUA, Alberto (App. IV, i, p. 258)
Scrittore e regista cinematografico. Nel 1978 ha pubblicato Una scandalosa giovinezza, storia ambientata nel periodo compreso tra i moti contadini della Padania e la guerra d'Etiopia. Con La festa parmigiana (1980) B. è tornato ancora una volta alla sua città d'origine di cui ci offre, con una maggiore compostezza stilistica, un quadro assai variegato, quasi un mosaico di storie e di intense emozioni.
Seguono, tra gli altri: Il curioso delle donne (1983), divagazione cerebrale e immaginaria sul mondo femminile nella sua dimensione pubblica e privata; La grande Giò (1986, dove Giò sta per 'gioco'), personaggio di enigmatica bellezza, che con la sua meravigliosa vitalità accende i cuori e le fantasie di tutti coloro che incontra; Una misteriosa felicità (1988), considerato dallo stesso scrittore il più personale dei suoi libri: è un insieme di racconti ambientati a Parma e in altre città, in cui rivivono spesso con gustosa ironia i ricordi dell'adolescenza, della giovinezza e i temi dell'amore, dell'avventura e del mistero; I sensi incantati (1991), romanzo imperniato sul diritto alla felicità, quella 'misteriosa felicità' cui lo scrittore accenna in Lettere alla madre sulla felicità (1995); L'anima amante (1996), dove l'autore decide di rompere i ponti con un mondo che reputa indegno, isolandosi con tre amici cui confida segrete verità. Nel 1997 ha pubblicato Gialloparma con titolo dal doppio significato: giallo come il colore delle case di Parma e giallo come il genere letterario di cui ha la suspense e il congegno narrativo. In questo romanzo l'autore tratteggia un quadro piuttosto amaro di quella ricca borghesia parmigiana la cui vita è nella quasi totalità basata sull'intrigo. Di tono più leggero è il successivo Sorrisi dal mistero (1998), in cui ricompare il tema della felicità.
Motivi autobiografici e parmensi ritornano sovente nella poesia di B. (Immagine e somiglianza. Poesie 1955-1982, 1982; Vita mia, 1985; Messaggi segreti, 1992), così come nei suoi film (Le rose di Danzica, 1979; La donna delle meraviglie, 1985; Gialloparma, 1999).
bibliografia
L. Scorrano, Alberto Bevilacqua, Firenze 1983;
G. Manacorda, Storia della letteratura italiana contemporanea (1940-1996), Roma 1996;
Dizionario storico della letteratura italiana, a cura di E. Ghidetti, G. Luti, Roma 1997.