Chiari, Alberto
Critico e filologo (n. a Firenze nel 1900), professore di lingua e letteratura italiana nell'università Cattolica di Milano. Il C. è convinto che la raffigurazione dantesca delle anime nell'oltremondo è sempre e tutta materiata delle notizie più rispondenti alla figura storica e, nel tempo stesso, più adatte a ciò che D. per quei personaggi, individualmente sentiti e rappresentati, volle significare.
Tra i suoi scritti danteschi ricordiamo: La Pia, in Saggi di critica dantesca, Livorno 1928, 369-374; Il canto XXXI dell'Inferno, Firenze 1930; Il canto IV del Purgatorio, ibid. 1937; Il canto di Piccarda e il preludio del Paradiso, in " Aevum " XIV (1940) 348-366; D. e il Foscolo, in Studi su Dante. D. nel Risorgimento, Milano 1941, 117-162; Belacqua, Como 1943; Il preludio del Paradiso dantesco, ibid. 1944; Noterella dantesca, in " Città di Vita " I (1946) 76-85; Maria nella Commedia di D., ibid. II (1947) 313-324; Il canto di San Benedetto, Bologna 1948; Personaggi della " Commedia " dantesca: Piccarda, in " Vita e Pensiero " XXXVI (1953) 180-182; Sul XXIX canto dell'Inferno, in Letture dell'Inferno, Milano 1963, 431-441; Il canto V del Paradiso, Torino 1964; La Madonna per D., in " Città di Vita " XX (1965) 617-624. Il C. ha raccolto i suoi contributi in Letture dantesche, Firenze 1939 (nuova ediz. 1946) e in Nove canti danteschi, Varese 1966. Da ricordare inoltre l'introduzione alla D.C. (con note di G. Robuschi), Milano 1965.