ALBERTO da Chiavari
Decimo maestro generale dei domenicani: secondo l'opinione comune sarebbe oriundo "da Chiavari", pur non potendosi escludere che questo fosse il suo casato. Vestì l'abito nel convento di S. Domenico di Genova. Baccelliere in teologia di Parigi, era lettore a Montpellier nel 1300, quando intervenne al capitolo generale elettivo di Marsiglia. Il 28 maggio vi fu eletto maestro generale, però non senza contrasti, perché -- secondo un cronista -- gli elettori si videro proposto, per non dire imposto, dall'esterno, il candidato (cfr. G. Odetto, La Cronaca maggiore dell'Ordine domenicano di Galvano Fiamma, in Arch. Fratrum Praedic.,X[1940], p. 364). A Bonifacio VIII premeva infatti che il futuro generale dei domenicani non potesse soggiacere all'influenza francese in un momento in cui le relazioni con Filippo il Bello andavano facendosi sempre più tese. Il proposto ed eletto A. era, tuttavia, degno di tanta carica; sia negli atti del medesimo capitolo, sia nella lettera accompagnatoria, egli cercò di calmare gli animi dei suoi soggetti, turbati dalle nuove disposizioni della bolla Super Cathedram (18 febbr. 1300), che venivano a restringere la libertà di apostolato dei Mendicanti nei riguardi degli Ordinari. Messosi poi in viaggio alla volta di Anagni dove risiedeva la Curia papale, vi fu colpito da febbre e morì, non avendo ancora compiuto il terzo mese di generalato, il 27 agosto 1300.
Antichi cataloghi di scrittori domenicani gli attribuiscono scritti Super Porphyrium et praedicamenta, Peri Hermeneias et sex Principiorum (cfr. Laurentii Pignon catalogi et chronica...,a cura di G. Meersseman, Roma 1936, p. 26 n. 25, e p. 61 n. 22). A. Rovetta gli attribuisce invece Commentaria super quatuor libros Sententiarum Petri Lombardi, Postilla generalis super Psalmos e vari altri trattati non precisati. Non se ne hanno, però, conferme.
Fonti e Bibl.: Acta capitulorum generalium Ordinis praedicatorum,I, a cura di B. M. Reichert, Romae 1898, pp. 294-300, 309; Litterae encyclicae magistrorum generalium Ordinis praedicatorum, a cura di B. M. Reichert, Romae 1900, pp. 172-174; S. Olmeda, Chronica Ordinis praedicatorum,a cura di M. Canal Gómez, Romae 1936, pp. 76-78; L. Alberti, De viris illustribus Ordinis praedicatorum,Bononiae 1517, f. 40 r-v; G. M. Piò, Delle vite de gli huomini illustri di S. Domenico,II, Pavia 1613, l. 1, coll. 110-113; A. Oldoini, Athenaeum ligusticum seu syllabus scriptorum Ligurum,Perusiae 1680, p. 6; A. Rovetta, Bibliotheca chronologica illustrium virorum provinciae Lornbardiae S. O. P.,Bononiae 1691, pp. 31b-32a (a. 1301); T. Souèges, L'Année dominicaine..., Aoust II,Amiens 1696, pp. 526-541;J. Quétif-J. Echard, Scriptores Ordinis praedicatorum,I, Lutetiae Paris. 1719, pp. 463b-464a; A. Mortier, Histoire des Maîtres généraux de l'Ordre des Frères Prêcheurs, II, Paris 1905, pp. 355-372; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., I, coll. 1512-1515; Dict. de biogr. française, I, coll. 1215-1216.