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ALBERTO da Vercelli, beato

Enciclopedia Italiana (1929)
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ALBERTO da Vercelli, beato


Nacque in Castel Gualtieri (diocesi di Parma), verso la metà del sec. XII; entrò nella congregazione dei canonici regolari di S. Croce in Mortara, e ne fu priore. Eletto vescovo di Bobbio nel 1184, venne trasferito l'anno successivo alla più importante sede di Vercelli, che egli resse per vent'anni. In questa città istituì una cattedra di teologia, e celebrò nel 1191 il sinodo diocesano.

Dall'imperatore Enrico VI ottenne ampî privilegi per la sua chiesa, e il papa Innocenzo III gli affidò importanti incarichi diplomatici, specie nella contesa allora insorta fra le città di Parma e Piacenza per Borgo S. Donnino (oggi Fidenza).

Con lettera del 17 febbraio 1205, il papa gli affidava il patriarcato di Gerusalemme, concedendogli il palio. Al principio del 1206 Alberto passava in Palestina, consacrandosi tutto al suo nuovo ufficio, assai delicato, date le difficili contingenze religiose e politiche. Il 14 settembre 1214, durante la processione della S. Croce, veniva pugnalato da un fratello, maestro dello spedale di S. Spirito.

Il beato Alberto è venerato (l'8 aprile) dai carmelitani, i quali lo considerano come loro legislatore, grazie la regola da lui compilata per gli eremiti del monte Carmelo.

Bibl.: F. Ughelli, Italia sacra, 2ª ed., IV, p. 744 segg.; I. Affò, Scrittori parmensi, I, Parma 1789, p. 61 segg.; G. M. Mazzuchelli, Gli scrittori d'Italia, I, p. 324; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia, Piemonte, Parigi 1899, p. 484 segg.; F. Kehr, Italia pontificia, VI, p. 7 segg. (nn. 35-39).

Vedi anche
Avogadro Famiglia piemontese-lombarda, che derivò il nome dall'ufficio esercitato nella chiesa di Vercelli: nota fin dall'11º sec., dominò a lungo la vita politica di quel comune dividendosi poi in molti rami, stabilitisi in varie località: A. di Cerrione, A. di Ceretto e Quaregna (nei due rami comitale e signorile), ... Guala Bicchièri Cardinale (m. 1227); di famiglia vercellese, versatissimo nel diritto, fu creato cardinale nel 1205 e incaricato di molte missioni da Innocenzo III, che nel 1216 lo inviò come legato in Inghilterra, ove svolse un'attività diplomatica molto intensa. Fondò nel 1219 a Vercelli l'abbazia di S. Andrea, che ... Valsesia (o Val Sesia) Grande valle trasversale delle Alpi Occidentali, incisa dal fiume Sesia per circa 70 km tra il versante sud-orientale del massiccio del Monte Rosa e lo sbocco in pianura (presso Romagnano Sesia). La sezione più alta (Val Grande), che si allunga per una quarantina di kilometri dalle falde ... Tarcisio Bertone {{{1}}} Ecclesiastico italiano (n. Romano Canavese, Torino, 1934); entrato giovanissimo tra i salesiani, è stato ordinato sacerdote nel 1960. Ha studiato teologia a Torino e diritto canonico a Roma, dove ha insegnato dal 1967 ed è stato successivamente decano della facoltà di Diritto canonico (1979-85), ...
Tag
  • PATRIARCATO DI GERUSALEMME
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  • PIEMONTE
Vocabolario
beato
beato agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. beatus, propr. part. pass. di beare]. – 1. Che gode o si suppone e si spera che goda la visione di Dio in paradiso: le anime b.; gli angeli b.; E vederai color che son contenti Nel foco [cioè le anime...
beato amedèo
beato amedeo beato amedèo locuz. usata come s. m. – Moneta d’argento del valore di 9 fiorini fatta coniare nelle zecche di Torino e di Vercelli dal 1609 al 1629 da Carlo Emanuele I duca di Savoia, così chiamata perché nel rovescio presenta...
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