ALBERTO II d'Asburgo, duca d'Austria, lo Sciancato o il Saggio (der Lahme o der Weise)
Quarto figlio di Alberto I re di Germania, nacque il 12 dicembre 1298. Governò prima sull'Austria e sulla Stiria in sostituzione del fratello maggiore Federico, fatto prigioniero nella battaglia di Mühldorf (1322); poi, alla morte di questi, insieme con il fratello Ottone; in ultimo, dal 1339, morto anche Ottone, da solo e su tutti i territorî asburgici, ch'egli accrebbe con l'acquisto del ducato di Carinzia. A. cercò di seguire una politica di pace; ma se essa gli riuscì nei riguardi della Germania, dove egli poté riconciliare le case di Wittelsbach e di Lussemburgo, non poté invece esser attuata nei riguardi degli Svizzeri. Contro questi ultimi, e specialmente contro Zurigo entrata nella confederazione degli otto Cantoni, dovette A. lottare dal 1351 al 1355, riuscendo con la pace di Ratisbona (23-25 luglio 1355) a ricuperare Glarus e Zug, strappatigli nel 1352 dai Cantoni. Morì il 20 luglio 1358, lasciando tre figli: Rodolfo, Alberto e Leopoldo, natigli dal matrimonio con Giovanna figlia del conte di Pfirt, i quali furono successivamente duchi d'Austria.
Bibl.: F. Kurz, Österreich unter Herzog Albrecht dem Lahmen, Linz 1819; A. Huber, Geschichte Österreichs, II, Gotha 1886; J. Dierauer, Geschichte der schweizerischen Eidgenossenschaft, I, 2ª ed., Gotha 1913; M. Vancsa, Geschichte Nieder-und Oberösterreich, II, Gotha 1927.