Juantorena Danger, Alberto
Cuba • Santiago de Cuba, 21 novembre 1950 • Specialità: Velocità, Mezzofondo
Alto 1,88 m per 84 kg, soprannominato 'el Caballo' per la sua corsa dal passo ampio e potente, arrivò all'atletica passando per il basket. È stato l'unico ad aver vinto in una stessa edizione dei Giochi, quella di Montreal 1976, i 400 m e gli 800 m, quest'ultima distanza affrontata con impegno proprio nell'anno olimpico. Nel 1972 sfiorò la finale dei 400 m a Monaco. Nel 1973 e 1974 non venne mai battuto. Nel 1975 subì due operazioni a un piede. Arrivò a Montreal come uno dei favoriti dei 400 m (aveva corso in 44,3″ in Messico) mentre sugli 800 m non gli veniva dato troppo credito. In sei giorni corse sette volte: il 25 luglio vinse gli 800 m in 1′43,50″, primato del mondo tolto a Marcello Fiasconaro; il 29 replicò sui 400 m in 44,26″, il miglior tempo mai realizzato a livello del mare. Nel 1977, alle Universiadi di Sofia, portò il mondiale degli 800 m a 1′43,4″. Poi fu ostacolato da una serie di problemi fisici. Nel 1980 a Mosca non riuscì a far meglio del quarto posto sui 400 m, mentre nel 1983 ai Mondiali di Helsinki si accasciò in pista durante la batteria degli 800 m. La sua carriera agonistica era finita. Fidel Castro gli affidò poi le sorti dell'atletica cubana. È anche membro del Consiglio della IAAF.