• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

Moravia, Alberto

di Maria Pia Tosti Croce - Enciclopedia dei ragazzi (2006)
  • Condividi

Moravia, Alberto

Maria Pia Tosti Croce

L’esercizio della scrittura

Alberto Moravia è stato il primo scrittore italiano che abbia fatto del romanzo uno strumento d’arte e insieme una forma di comunicazione più ampia, in rapporto diretto con l’evoluzione della società e con i problemi del tempo in cui visse. Molti dei suoi migliori romanzi e racconti sono incentrati sulla decadenza morale della classe borghese sotto il fascismo: un mondo torbido, dominato dalla frenesia del sesso e dall’indifferenza morale

Vivere nel presente

«Tutto nella mia vita mi sembra casuale, tranne i libri che ho scritto», ha dichiarato Moravia. I libri sono stati la sua vita, il mezzo per svolgere un compito nella società a lui contemporanea. La grave malattia sofferta lungo l’infanzia e la prima giovinezza aveva probabilmente acuito la sua sensibilità, facendo venire alla luce un’acuta capacità di osservare il mondo.

Moravia è il nome d’arte di Alberto Pincherle, nato a Roma nel 1907 in una agiata famiglia borghese. Sul mondo della borghesia, osservato in modo impietoso, da vero critico della società, è costruito il romanzo che a ventidue anni lo ha reso famoso, Gli indifferenti. Moravia descrive la borghesia del suo tempo, quello del primo fascismo, attraverso la storia di una famiglia. I protagonisti, il giovane Michele, la madre Mariagrazia, il suo amante Leo, la sorella Carla sono gli stessi della tragedia classica. Il loro dramma, però, non ha quella grandezza. Il mondo di cui sono prigionieri è torbido e complesso, condannato all’immobilità. Essi vivono in modo quasi automatico, e le loro passioni, di natura soprattutto sessuale, li conducono a una personale indifferenza che è specchio della più grande indifferenza di quegli anni.

In forme diverse, i libri successivi replicano, amplificandone i temi, lo schema compositivo-narrativo di questa prima opera: dai romanzi di ambiente borghese come Agostino, storia di un’ adolescente che scopre il mondo del sesso attraverso il rapporto della madre col suo amante, Il conformista, con il quale Moravia ha rappresentato il fascismo «dalla parte del fascismo», La noia, L’attenzione, a quelli di ambiente popolare come La romana, La ciociara, Racconti romani. Tutti i personaggi dei romanzi di Moravia subiscono la vita, tentano invano di ribellarsi, si rassegnano vinti dall’impotenza.

Una cosa è una cosa

«Mi sento molto vicino a quello che pensavano i Greci, che l’arte sia figlia della memoria, e la memoria è sempre memoria di cose avvenute, e non di cose che non sono state». Anche queste sono parole di Moravia, considerato lo scrittore più ‘razionale’ del Novecento italiano. Come nella sua narrativa non trova posto nessun elemento fantastico, nella lingua che usa non vi è nessuno ornamento, nessuna astrazione. Le parole sono quelle del linguaggio comune, la frase è asciutta e chiara. Eppure questo scrittore così concreto, così brusco e determinato a nominare con termini essenziali tutto ciò che vedeva e pensava, ha reso evidente l’aspetto ambiguo e illusorio della realtà.

Una cosa è una cosa è una sua raccolta di racconti, dal titolo programmatico, che riassume l’aderenza quasi ossessiva dello scrittore alla realtà. Tutto va guardato e considerato come ‘cosa’: oggetti, colori, lineamenti fisici, vestiti, la stessa persona. Questo è il limite invalicabile del mondo così com’è, cioè come appare.

Il ruolo nella società

Dalla fine della Seconda guerra mondiale la fama di Moravia è cresciuta ininterrottamente sia in Italia sia all’estero. I suoi libri uscivano contemporaneamente in italiano e in inglese, molti di essi erano tradotti in film da registi come Vittorio De Sica (La ciociara), Jean-Luc Godard (Il disprezzo), Bernardo Bertolucci (Il conformista). Non erano solo i romanzi a dargli fama, erano anche i resoconti dei suoi viaggi, soprattutto in Africa (A che tribù appartieni, Lettere dal Sahara), in Cina, in India, anch’essi testimonianza di una vocazione morale, un’insaziabilità di conoscere attraverso il confronto con società e culture diverse da quella occidentale.

A partire dagli stessi anni Moravia ha conquistato un crescente prestigio. Gli interventi sull’attualità politica e sociale, pubblicati su quotidiani, settimanali e sulla rivista Nuovi argomenti, da lui fondata nel 1953, i saggi di tipo letterario e filosofico-politico raccolti nel volume L’uomo come fine (1963) hanno definito il suo ruolo d’intellettuale nella società non solo letteraria: una figura sicuramente scomoda per l’insofferenza nei confronti di qualunque ideologia o misticismo, ma autorevole per coerenza e onestà intellettuale.

Vedi anche
Bernardo Bertolucci Regista cinematografico italiano (n. Parma 1941), figlio di Attilio. La commare secca (1962), d'ispirazione pasoliniana, è la sua opera prima, ma è solo con Prima della rivoluzione (1964) e con Partner (1968) che Bertolucci, Bernardo raggiunge temi e modi espressivi personali. Seguono Strategia del ragno ... periodico Pubblicazione (diversa sia dai giornali quotidiani sia dalle pubblicazioni periodiche ufficiali di accademie e società scientifiche) che, a intervalli regolari di tempo, porta a conoscenza di un vasto pubblico scritti di autori vari su argomenti di carattere letterario, artistico, politico, scientifico, ... infanzia La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino al 20° giorno); lattante (dal 20° giorno all’inizio della 1ª dentizione = 6° mese); prima infanzia ... Dacia Maraini Scrittrice italiana (n. Fiesole 1936). Autrice di narrativa, poesia, teatro e saggistica, acuta e sensibile indagatrice della condizione della donna, ha spesso delineato nei suoi testi figure femminili complesse e determinate, inserite in una più ampia riflessione su molteplici temi sociali, affrontati ...
Categorie
  • BIOGRAFIE in Letteratura
Tag
  • SECONDA GUERRA MONDIALE
  • BERNARDO BERTOLUCCI
  • VITTORIO DE SICA
  • MISTICISMO
  • NOVECENTO
Altri risultati per Moravia, Alberto
  • PINCHERLE, Alberto
    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 83 (2015)
    Marcello Ciocchetti PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto da Adriana (1905) e seguito da Elena (1909) e Gastone (1914). Dal padre architetto, discendente da una agiata famiglia ...
  • Moràvia, Alberto
    Enciclopedia on line
    Pseud. di Alberto Pincherle, scrittore (Roma 1907 - ivi 1990). Esordì con il realismo provocatorio de Gli indifferenti (1929), romanzo capitale nella letteratura italiana del Novecento che illustra, attraverso la storia di una famiglia, la decadenza morale della classe borghese sotto il fascismo. Il ...
  • MORAVIA, Alberto
    Enciclopedia del Cinema (2004)
    Moravia, Alberto Arnaldo Colasanti Pseudonimo di Alberto Pincherle, scrittore, nato a Roma il 28 novembre 1907 e morto ivi il 26 settembre 1990. Autore di decisivi romanzi come Gli indifferenti (1929), Agostino (1945), L'amore coniugale (1949), La noia (1960), L'uomo che guarda (1985), M. è stato ...
  • MORAVIA, Alberto
    Enciclopedia Italiana - V Appendice (1993)
    Serena Andreotti Ravaglioli (App. I, p. 874; IV, II, p. 505) Scrittore italiano, morto a Roma il 26 settembre 1990. Dal 1984 al 1989 è stato deputato del PCI al Parlamento europeo. Anche negli ultimi anni la sua produzione letteraria è stata ricca e articolata. I romanzi 1934 (1982), L'uomo che guarda ...
  • MORAVIA, Alberto
    Enciclopedia Italiana - IV Appendice (1979)
    (App. I, p. 874) Giuseppe Antonio Camerino Scrittore. Durante la guerra M. (che nel 1941 sposa Elsa Morante, da cui si separerà ventuno anni dopo) è tentato - ma non senza cedere qualche volta al richiamo della prosa d'arte - dal racconto satirico e surrealista, come mostrano le raccolte de I sogni ...
  • PINCHERLE, Alberto
    Enciclopedia Italiana - III Appendice (1961)
    Storico del cristianesimo, nato a Milano il 15 agosto 1894. Passato dagli studî giuridici a quelli storicoreligiosi a Roma (con E. Buonaiuti) e alla Harvard University (con G. F. Moore), fu successivamente libero-docente (1925) e prof. incaricato (1931) di storia del cristianesimo a Roma; straordinario ...
  • MORAVIA, Alberto
    Enciclopedia Italiana - I Appendice (1938)
    Arnaldo Bocelli Pseudonimo dello scrittore Alberto Pincherle, nato a Roma il 22 novembre 1907. Esordì giovanissimo nella rivista 900 di M. Bontempelli; ma la fama gli venne improvvisa dal romanzo Gli indifferenti (Milano 1929; 3ª ed., ivi 1933), salutato dalla critica e dal pubblico, pur fra dissensi ...
Mostra altri risultati
Vocabolario
albertista
albertista s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.
auto-raccomandarsi
auto-raccomandarsi v. intr. pron. Raccomandare sé stessi. ◆ Alberto Moravia […] nel 1960 scrisse a [Leonida] Répaci per auto-raccomandarsi per il premio Viareggio: (Giancristiano Desiderio, Indipendente, 2 aprile 2004, p. 3) • A volte le...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali