ALBERTO Sozio
Pittore umbro del sec. XII: A.D.M.C.L. XXXVII.../... PVS. ALBERTO SOT..., è datata e firmata nella base una croce dipinta su pergamena incollata su legno, rappresentante il Crocefisso con ai lati la Vergine e s. Giovanni ed in alto l'Ascensione, sino al 1876 nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo in Spoleto ed ora nel duomo. Sulla base di tale opera, che è il monumento pittorico datato e firmato più antico dell'Umbria, la critica ha individuato la personalità di un artista romanico, che, pur sotto influsso bizantino ed in parte nordico, si ricollega al linearismo romano; il catalogo delle opere attribuitegli è stato recentemente ristretto a due degli affreschi della detta chiesa dei SS. Giovanni e Paolo (Martirio dei Santi titolari, Martirio di S. Tomaso Becket). Pertanto Alberto Sozio (il cui nome esatto è tuttavia incerto) può considerarsi la figura centrale della scuola pittorica spoletina dei sec. XII-XIII, assai ricca specie di croci dipinte.
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