ALCÁZAR de San Juan (A. T., 39-40)
Fu chiamata Alces dai Romani. Il suo territorio fu il teatro della guerra contro Tiberio Sempronio Gracco (180 a. C.). Ma, dopo conquistata da questo la Celtiberia, questa città non compare più nella storia, fino a quando gli Arabi le posero il nome di al- Qaṣr donde gli Spagnoli han fatto Alcázar.
Nelle devastatrici incursioni di frontiera, in cui Arabi e cristiani rivaleggiavano, la città fu distrutta. In epoca più tarda troviamo Alcázar conquistata da Alfonso IX, poi in possesso dell'ordine di Santiago, quindi di quello di S. Giovanni di Gerusalemme, che aveva la sua sede nel castello di Consuegra. Sancio IV, nel 1292, le accordò il titolo di villazgo; e sembra che da allora prendesse la denominazione de San Juan, avendola ricostruita e ripopolata i commendatori di detto ordine, del cui Gran priorato venne a far parte. Il re Carlo III, con l'autorizzazione della S. Sede, con le terre e i redditi di questo priorato, fondò un maggiorasco per l'infante Gabriele, suo secondo figlio.