alchimia
alchìmia (meno corretto alchimìa) [Der. del lat. mediev. (sec. 12°) alchimia, e questo dall'arabo (san'a) al-kimī-ya- "(arte della) pietra filosofale", che a sua volta deriva, attraverso il siriaco kimī-ya-, dal gr. tardo chymèia o chemèia] [STF] [CHF] Arte, nata nell'ambiente ellenistico dell'Egitto nel I sec. d.C., che si proponeva la manipolazione e trasformazione dei metalli, e in partic. la loro possibile trasmutazione in oro o in rimedi per il prolungamento della vita; da essa, coltivata durante tutto il medioevo e l'inizio dell'età moderna, fino al sec. 17°, ha avuto gradualmente sviluppo la chimica: v. chimica.