ARGUEDAS, Alcides
Narratore e storico boliviano, nato a La Paz il 15 luglio 1879, morto a Santiago del Chile il 6 maggio 1946.
Nel suo libro, rimasto famoso, Pueblo enfermo, 1934, esamina i problemi del suo paese con occhio tagliente, ma secondo una concezione intellettualistica e aristocratica della vita. Come narratore, nei suoi Cuentos criollos, e, soprattutto, in Raza de bronze, 1924, che è un romanzo di idee, tra lirico e realista, ebbe un grande successo iniziale; ma le sue descrizioni degli indios parvero poi troppo disperate. Storico liberale, bollò in Los caudillos bárbaros, 1929, le dittature militaresche.