GHIGGIA, Alcides Edgardo
Uruguay-Italia. Montevideo (Uruguay), 22 dicembre 1926 • Ruolo: ala destra • Esordio in serie A: 13 settembre 1953 (Roma-Genoa, 4-0) • Squadre di appartenenza: 1944-46: Sudamérica; 1946-48: Atlanta; 1948-53: Peñarol; 1953-61: Roma; 1961-62: Milan; 1962-64: Danubio; 1965-68: Sudamérica • Nella nazionale uruguayana: 12 presenze e 4 reti (esordio: 6 maggio 1950, Brasile Uruguay, 3-4) • Nella nazionale italiana: 5 presenze e 1 rete (esordio: 26 maggio 1957, Portogallo-Italia, 3-0) • Vittorie: 1 Campionato del Mondo (1950), 3 Campionati uruguayani (1949, 1951, 1953), 1 Coppa delle Fiere (1960-61), 1 Campionato italiano (1961-62)
Fu l'autore, il 16 luglio 1950, dello storico diagonale che decretò la sconfitta del Brasile e la vittoria mondiale dell'Uruguay. Ala guizzante e veloce, con un buon tiro anche se con un fisico minuto, Ghiggia rimase nove stagioni in Italia prima di chiudere la carriera nel suo paese d'origine. Discontinuo in campo, un po' scorbutico fuori, diventò comunque l'idolo dei tifosi della Roma. Considerato ‒ tra mille dubbi ‒ un 'oriundo', arrivò a giocare anche con la nazionale italiana, prendendo parte all'infausta partita contro l'Irlanda del Nord che escluse l'Italia dai Mondiali del 1958.