Direttore della fotografia (Roma 1910 - ivi 1988), tra i più significativi del cinema italiano del dopoguerra. Già fotografo di attualità e assistente operatore, aveva debuttato come direttore della fotografia nel 1939. Attento a ricercare lo stile d'illuminazione più congeniale all'opera e all'autore, ottenne pregevoli risultati in Ossessione (1942), Il bandito (1946), La figlia del capitano (1947), Europa 51 (1952), Ulisse (1954), Le notti di Cabiria (1956), La donna scimmia (1964), Reflections in a golden eye (1967).