BLOK, Aleksandr Aleksandrovič
Poeta russo, nato nel 1880, morto nel 1921. Nonostante l'adesione alla corrente decadente del principio del sec. XX, e lievi influenze straniere, il B. rapidamente assurge a poeta profondamente originale ed ispirato. Egli è legato forse solo al più grande poeta russo Puškin e al più originale dei pensatori russi, Solov′ev. Volendolo distinguere dai simbolisti propriamente detti, qualcuno ha qualificato il B. come impressionista. Dalle prime raccolte: Ante lucem e Versi intorno ad una bella dama, fino ai magnifici giambi e a La gioia inattesa. ai Versi italiani e a Il giardino degli usignoli, a I dodici e a Gli Sciti, è tutto un crescendo di paesaggi spirituali la cui espressione più che pittorica è musicale. Musicale è in particolar modo il ciclo "mitico" della Bella Dama. Le immagini sembrano svanire nella musica stessa che le crea (influenza di Verlaine), nonostante che spesso il contenuto dell'ispirazione sembri voler abolire ogni possibilità di trasfigurazione (seconda parte del ciclo, e in particolar modo il poemetto intitolato Umiliazione). Il poemetto I dodici, che è stato tradotto in numerose lingue, erroneamente è stato interpretato come un'esaltazione politica della rivoluzione. Nei drammi del B. è da vedere forse un tentativo di sollevarsi sul contrasto attraverso la beffa (Baraccone da fiera) e l'ironia (L'ignota), ma il lirismo prende ancora una volta il sopravvento (La croce e le rose) senza che il contrasto trovi soluzione.
Ediz. e trad.: Prima raccolta completa delle opere, Mosca 1911-12; nuova raccolta in 10 volumi, Berlino 1922 segg. Raccolta delle lettere Pis′ma A. B. con articoli introduttivi e note, Leningrado 1925. Per altre edizioni v.: J. V. Vladislavlev, Russkie pisateli, Leningrado 1924, dove è anche un'ampia bibliografia. Traduz. in italiano: Gli Sciti, I dodici, traduzione di E. Lo Gatto (Russia, I, 1920), Poesie sull'Italia, trad. di E. Lo Gatto (Russia, 1923), poesie varie in Antologia dei poeti russi del XX secolo a cura di R. Naldi Olkienizkaia, Milano 1924; La rosa e la croce, dramma, trad. di R. Naldi Olkienizkaia, Milano 1925. Trad. varie di R. Poggioli, in Rivista di letterature slave, 1930 e in Vigilie letterarie, I.
Bibl.: Ob Aleksandre Bloke (Su A. B. Raccolta di articoli che esaminano moltissimi aspetti dell'arte del B.), Leningrado 1921. Per la biografia: M. A. Beketova, Leningrado 1922; K. Čukovskij, Kniga ob A. B., Leningrado 1922. Per lo studio del suo simbolismo è importante V. Žirmunskij, Poezija A. Bloka (La poesia di A. B.), Leningrado 1927; O Bloke Raccolta in cui sono da segnalare saggi sul humour di B., sui rapporti fra B. e Lermontov, fra B. e Heine, sul problema della musica in B. e una bibliografia completa per il decennio 1918-1928) a cura di E. Nikitina, Mosca 1929. In italiano v.: Čukovskij, in Russia, I (1920); E. Lo Gatto, Poesia russa della rivoluzione, Roma 1924; id., Sulla poesia russa contemporanea, in Studi di letterature slave, I, Roma 1925; id., Letteratura russa del sec. XX, Roma 1928; R. Poggioli, Saggi su Blok, in Rivista di letterature slave, 1930.