Generale e uomo di stato russo (Vladimir 1673 - Berezov, Siberia, 1729), fu amico di Pietro il Grande su cui esercitò una profonda influenza. Comandante dell'esercito russo nel settore balto-polacco durante la campagna del 1705-07 contro gli Svedesi, li vinse a Mardefeld e nel 1709, dopo Poltava, divenne maresciallo dell'impero. Morto Pietro, alla sua influenza fu dovuta l'ascesa al trono della vedova Caterina I. Divenuto così il vero signore della Russia, egli giunse a progettare il matrimonio dell'erede al trono Pietro II Alekseevič con la propria figlia, ma i Dolgorukij e altri personaggi di corte lo fecero cadere in disgrazia per cui, arrestato nel sett. 1727, fu esiliato in Siberia.